Galleria d’Arte La Prora
dal 18/09/82 al 30/09/82
Piano di Sorrento (Na) – Piazza Cota, 43
Hanno detto di lui:
Un artista che pensa e fa pensare
Ama i soggetti bucolici, lavora di getto; preferisce la tela; gioca coi colori e tratteggia con la china; ma i suoi mezzi tecnici, i suoi oli, le sue tempere, le sue chine, i suoi pastelli sono sempre tutti rivolti ad esprimere non le cose ma l’animo delle cose; non le figurazioni, ma il significato recondito delle figurazioni, donde ne esce un artista che pensa e fa pensare, e la cui arte è come una evasione sitibonda di serenità.
Vittorio Amedeo Caravaglios
L’eleganza della sua tavolozza
E’ un pittore, Alfonso Palma, che si rivolge particolarmente alla natura, al paesaggio.
Da qui l’eleganza della sua tavolozza, che si esprime in caldi colori – simboli, più che rappresentativi – si manifesta in tutta la sua magnificenza espressiva.
Saranno così accecanti i paesaggi campestri, facciate di case nel “piano silenzio verde”, saranno marine con il lampeggiare delle loro scaglie d’argento, saranno barche variopinte sulle assolate spiagge. Alfonso Palma è il pittore dal colore lirico ed i contenuti delle sue tele sono un racconto orchestrato con poetica espressione.
Albino Froldi
Paesaggi che da usuali diventano particolari
Colpisce ancora la genuinità con cui Palma ci rivela aspetti di paesaggi che da usuali diventano particolari rinnovato di un mondo che ci sfugge: boschi rigogliosi o affannati sotto la pioggia o rilucenti dei fervidi, eppure malinconici colori d’autunno (già, ci vogliono i pittori a farci capire come la natura si vesta di colori smaglianti quando muore: la morte è gioia?).
Carmelo Bonifacio Malandrino
La sua tavolozza è un autentico forziere
Con la sua “spatola” sa dare vita e corpo agli stupendi “paesaggi” che riesce a trovare nei suoi lunghi i peregrinare da un punto all’altro dell’arco del golfo partenopeo. La sua tavolozza è un autentico forziere, perché in essa inserra i colori più beli che la natura gli offre, in tutte le ore del giorno. Il suo “impasto” materializza tutte le sfumature che il creato dona a chi le sa scoprire e trasferire sulla tela.
Michele Trapani
Pittura franca, pulita, gioiosa
E’ la sua una pittura franca, pulita, gioiosa, nella quale al colore steso con pastosità si accoppiano delicate notazioni modulate ed aeree, tracciate con esperta e sentita spontaneità. Anche la luce e l’atmosfera sono rese senza tradire l’affanno di una ricerca, composta e condotta da pittore coscienzioso. I lavori sono prevalentemente paesistici, la mano è svelta, la pttura è fresca, immediata, la spatola ed il pennello sono spatola e pennello di colore, il risalto cromatico è di una dolcezza infinita in ben riuscite timbrature ed accostamenti.
Alfredo Villanti