Un pittore nel metrò
Una distesa di papaveri alti e maturi, a perdita d’occhio contro un cielo estivo percorso da nuvole bianche. E’ un pannello di Alfonso Palma, eseguito a smalto su una lamiera di acciaio, alto un metro e mezzo e lungo sei. Non dimensini per una parete casalinga, infatti l’opera è esposta alla stazione di piazza Amedeo dela metropolitana di Napoli,insieme ad altri due maxiquadri di Palma .
Uno rappresenta uno scorcio della Villa Comunale di Napoli, con un fascio di iris in primo piano, l’altro l’ansa di un fiume sulla quale si chinano salici, fronde e cespugli fioriti. Nato a Napoli 50 anni, da 22 all’Alfa dove lavora come progettista, Alfonso Palma è un pittore autodidatta. La critica lo definisce ” post impressionista ” perchè la natura è protagonista delle sue grandi tele, ma è una natura forse più simbolica e metafisica che realistica. Alfonso Palma ha vinto un concorso indetto dal Dipartimento delle Ferrovie di Napoli.
Da ” illustrato” del gruppo Fiat di maggio 1993